Tassazione

Dal punto di vista fiscale, una persona è considerata residente in Australia se soggiorna nel Paese in modo continuo o alternato per più della metà del periodo d'imposta. Tuttavia, vi sono eccezioni: chi intende soggiornare per meno di 6 mesi non è considerato fiscalmente residente, mentre l'intenzione di trattenersi per un periodo superiore ai due anni determina la residenza fiscale fin dall'inizio.

Il periodo di imposta inizia il 1 luglio e termina il 30 giugno dell'anno successivo. I residenti in Australia sono tassati su base mondiale in base al principio del worldwide income. Ciò significa che i redditi prodotti ovunque nel mondo sono soggetti a tassazione in Australia. Il reddito imponibile viene calcolato detraendo le deduzioni stabilite dal sistema tributario dall'ammontare lordo dei redditi.

L'ammontare lordo dei redditi è la somma dei diversi tipi di redditi, tra cui redditi da lavoro, redditi d'impresa, capital gain, dividendi, rendite e canoni, e interessi. Ogni categoria ha un trattamento fiscale specifico.

I redditi da lavoro includono sia le somme corrisposte direttamente per l'attività lavorativa che i compensi percepiti al termine del periodo lavorativo dal datore di lavoro o fondi pensionistici. I fringe benefit non sono inclusi nel reddito imponibile del lavoratore ma sono tassati in capo al datore di lavoro.

La maggior parte dei lavoratori dipendenti è soggetta al regime fiscale PAYG (Pay-As-You-Go), in cui il datore di lavoro versa per conto del lavoratore gli acconti d'imposta calcolati sulla base di coefficienti stabiliti dall'Amministrazione finanziaria australiana.

I non residenti vengono tassati solo sui redditi prodotti in Australia, mentre i redditi guadagnati all'estero non sono soggetti a tassazione in Australia. La residenza fiscale è un aspetto cruciale del sistema fiscale australiano. I residenti sono tassati su base mondiale, mentre i non residenti solo sui redditi prodotti in Australia. E' essenziale comprendere il concetto di residenza fiscale e il trattamento fiscale dei diversi redditi per adempiere correttamente agli obblighi fiscali nel Paese.

I redditi da lavoro includono sia le somme corrisposte direttamente per l'attività lavorativa che i compensi percepiti al termine del periodo lavorativo dal datore di lavoro o fondi pensionistici. I fringe benefit non sono inclusi nel reddito imponibile del lavoratore ma sono tassati in capo al datore di lavoro. La maggior parte dei lavoratori dipendenti è soggetta al regime fiscale PAYG (Pay-As-You-Go), in cui il datore di lavoro versa per conto del lavoratore gli acconti d'imposta calcolati sulla base di coefficienti stabiliti dall'Amministrazione finanziaria australiana.

Per quanto riguarda un lavoratore dipendente, in Australia l'imponibile si calcola a partire dai 18.200 dollari. Sotto questa cifra l'imponibile fiscale è pari a zero. Le tasse si pagano dunque dal primo dollaro guadagnato oltre $18.200. In particolare da $18.200 a $45.000 l'aliquota è del 19%; da $45.001 a $120.000 vige un imponibile fisso di $5.092 più un'aliquota del 32,5% applicabile su ogni dollaro guadagnato sopra $45.000; da $120.001 a $180.000 si ha un imponibile fisso di $29,467 più un'aliquota del 37% su ogni dollaro guadagnato sopra $120.000; infine per chi guadagna oltre $180.001 l'imponibile fisso è di $51,667 più un'aliquota del 45% su ogni dollaro guadagnato sopra $180.000.

Per quanto riguarda I possessori di visto Working Holiday, l’aliquota applicata è del 15% da $1 a $45.000, del 32,5% da $45.001 a $120.000, del 37% da $120.000 a $180.000, del 45% da $180.000 e oltre. Attenzione! Queste aliquote vengono direttamente detratte dallo stipendio dal datore di lavoro e si applicano solo nel caso che il lavoratore abbia fornito al suo datore di lavoro il TFN. Se un lavoratore invece non fornisce il TFN l’aliquota applicata è quella più alta del 45% fin dal primo dollaro guadagnato.

Le aziende in Australia sono soggette all'imposta sul reddito societario, che è attualmente del 30% per le grandi imprese e del 25% per le piccole imprese con un fatturato inferiore a $50 milioni. Le piccole imprese possono beneficiare di un credito d'imposta del 8% per i profitti inferiori a $50 milioni. Inoltre, il governo australiano offre agevolazioni fiscali per gli investimenti in determinati settori, come l'innovazione e lo sviluppo di tecnologie verdi. Le aziende devono presentare la loro dichiarazione dei redditi societari entro il 28 febbraio dell'anno successivo all'anno fiscale.

I cittadini australiani e i residenti temporanei devono presentare la loro dichiarazione dei redditi entro il 31 ottobre di ogni anno fiscale. Le aziende devono presentare la loro dichiarazione dei redditi societari entro il 28 febbraio dell'anno successivo all'anno fiscale.